Dottore, chi pratica l'Agopuntura è un Medico?

da Dr. Fabio Lodo
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Questa domanda mi è stata rivolta molte volte, non raramente con una certa preoccupazione da parte di pazienti che vogliono sapere nelle mani di chi stanno affidando la propria salute.

La legge italiana è molto tutelante nei confronti del paziente. Per questo motivo ad oggi in Italia l’Agopuntura è esclusiva competenza e responsabilità professionale dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri. 

Il percorso formativo per diventare Agopuntore 

Raggiungere la preparazione necessaria alla figura professionale del Medico Agopuntore richiede un lungo percorso di studio e pratica clinica, simile al conseguimento di una Specializzazione medica occidentale.

È infatti necessario completare il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, essere abilitati alla professione di Medico Chirurgo e conseguire un Master universitario o Diploma di alta formazione in Agopuntura e Medicina Cinese della durata di 4 anni.

Inoltre si consideri che spesso i Medici Agopuntori sono anche Specialisti in Discipline mediche occidentali (Medicina Generale, Medicina Interna, Neurologia, Anestesia e Rianimazione...), per le quali la durata di formazione è analoga (3-4 anni). 

L'Agopuntore è un Medico sempre e ovunque?

Non è così ovunque: negli Stati Uniti o in Inghilterra non è necessario essere medici per praticare l’Agopuntura. La differenza è sostanziale. 

Avendo avuto l’occasione di lavorare negli Stati Uniti ho notato le lacune che naturalmente emergono nella pratica clinica di chi non ha frequentato un Corso di Medicina e Chirurgia. Questo viene riconosciuto con naturalezza dai miei colleghi americani, i quali riconoscono nella formazione del medico un vantaggio indiscutibile per quanto riguarda la valutazione clinica e la presa in carico del paziente.

In questi giorni ho sentito alcune discussioni riguardo alla possibilità di praticare l’Agopuntura anche da parte di Professionisti Sanitari non medici in Italia. 

Dalla parte dei pazienti

Personalmente considero l'Agopuntura come un metodo diagnostico, clinico e terapeutico che costituisce un mezzo a disposizione del paziente al fine di migliorare il suo stato di salute. 

La mia opinione è quindi che la scelta più giusta sia mettersi dalla parte del paziente.

La persona che viene in visita medica ha un problema che la affligge e come Medico Agopuntore io mi presto a valutare e gestire il suo problema non solo come Agopuntore ma anche e soprattutto come Medico.

Reputo un suo diritto e un mio dovere saper consigliare l’iter diagnostico-terapeutico più indicato, sia inerente alla Medicina Cinese sia a quella Occidentale. Inoltre essere in grado di valutare il suo stato di salute significa poter riscontrare i segni di una eventuale malattia insidiosa o potenzialmente grave e indirizzare il paziente all'approfondimento diagnostico adeguato.

In virtù della mia formazione di Medico e Agopuntore ho le competenze per operare in termini di prevenzione e cura con un approccio clinico al paziente che va al di là della mera infissione della cute con gli aghi.

Praticare l’Agopuntura è, infatti, molto di più che saper inserire degli aghi. La terapia con Agopuntura si basa su specifiche abilità manuali ma strettamente associate a una diagnosi medica.